Under 16 qualificata alla seconda fase provinciale Fipav. Davvero un bel premio per la squadra allenata da Flavia Scomazzon dopo la sfortunata trasferta di Villar Perosa che sembrava aver compromesso la classifica. E invece il quoziente set ha reso giustizia all’impegno e ai progressi evidenziati dalle pinesi.
E pensare che, dopo a gara di domenica, se ci aveste chiesto come era andata, avremmo risposto bene ma non benissimo…
Parafrasando il motivetto di Shade, rapper torinese di attualità, non si potrebbe descrivere meglio l’incontro giocato a Perosa Argentina contro la Pallavolo Val Chisone Fucsia che precedeva il Gs Pino Volley Verde in classifica. In palio, il 2° posto del girone F che permette l’accesso ai gironi elitari del campionato che riprenderà nel nuovo anno.
Unico risultato utile per il Gs Pino sembrerebbe quindi solo la vittoria; con questo presupposto le ragazze agli ordini di Flavia Scomazzon, particolarmente motivate, partono forte e iniziano a macinare punti mantenendo sempre discreto il vantaggio durante tutto il 1° set che si conclude con il favorevole risultato di 25-14. Precise in ricezione e coordinate nella fase di attacco, le pinesi si muovono armonicamente nel rettangolo di gioco; sorrisi ed abbracci sembrano preludere ad una giornata esaltante ma, il prosieguo dell’incontro, riserverà invece sorprese inaspettate.
Anche il 2° set parte in scioltezza e sembra normale amministrazione gestire gli attacchi delle avversarie; l’eccessiva disinvoltura e qualche giocata leziosa delle nostre ragazze permette alle combattive atlete della Val Chisone di annullare il gap e passare in vantaggio a metà incontro; solo dopo un (quanto mai) opportuno time out si riaccende la concentrazione e l’aiuto reciproco in campo delle atlete verde-blu che sortisce subito l’effetto voluto; con il risultato di 25-21 messo in cassaforte, si conclude il set.
L’illusione di un forse scontato e vantaggioso finale annebbia le idee alle nostre ragazze ed il 3° set parte decisamente in salita; i primi punti, persi nel volgere di pochi minuti, vengono recuperati con fatica ma dopo il 7-7 si comincia ad andare in apnea: le avversarie, schierate con la divisa rossa, prendono via via coraggio per tentare l’impresa e ribaltare il provvisorio pronostico; supportate dal caloroso pubblico di casa, inanellando una serie di battute vincenti (complice una ricezione tutta da rivedere) chiudevano il 3° set col risultato di 25-14.
Sguardi carichi di ansia iniziavano ad incrociarsi tra le nostre atlete verde-blu in campo che, insieme al serpeggiare del timore di rovinare tutto, rappresentavano i segnali deboli di un cattivo presagio. Il 4° set, costellato da erroracci nella fase difensiva, vedeva il Val Chisone (mai impensierito) imporre la propria supremazia e si chiudeva con il perentorio 25-8. Nel tie-break continuava il leit motiv dei precedenti set; purtroppo, la subentrata paura di vincere, frenava le intenzioni ed inibiva le giocate ardite che talvolta in passato hanno fatto la differenza.
Il 5° set, mostrava alcuni limiti delle nostre ragazze su cui occorrerà lavorare ancora in futuro per continuare il processo di maturazione ed aumentare l’autostima e la consapevolezza delle proprie abilità, qualche volta tenute nascoste. Con il risultato di 15-10 si concludeva, dopo quasi 2 ore di gioco, l’incontro dell’ultima giornata dei gironi preliminari. Ma in seguito, con il calcolo dei quozienti set e la classifica delle migliori terze, ecco la bellissima sorpresa: nel lotto delle migliori c’è anche il Gs Pino Volley! Un premio meritato per le ragazze dopo una crescita tecnica e caratteriale molto importante.
Complice la pausa per le vacanze natalizie, adesso qualche giorno di meritato riposo per ricaricare le batterie e ricominciare alla grande il campionato che verrà, in attesa del nuovo calendario incontri e delle nuove sfide da affrontare.
Buon Natale a tutte le atlete e allo staff tecnico ed arrivederci a tutti al 2018!
In campo:
Giulia Armato, Chiara Brunati, Cecilia Caorsi, Alice Chiavarini, Benedetta Ciravegna, Simona Danela, Giulia Marchesotti, Giorgia Onorato, Alessandra Savio, Maddalena Sciolla
TESTO E FOTOGRAFIE DI CLAUDIO CHIAVARINI