02 nov 2013 – FIPAV Under 14 Girone E – Leo Chieri – GS Pino Volley 2-3 (25/13 17/25 20/25 26/24 13/15)
Ancora una vittoria fuori casa, anche se sofferta, per la U14 nel girone eliminatorio FIPAV; le nostre ragazze faticano ma si impongono di misura per 3 a 2 sulle cugine della Leo Chieri, impegnate sul tradizionale rettangolo di gioco di Via Fea.  Pino si presenta all’appuntamento in formazione incompleta (Mantisi convoca Lorenzi, Peletto, Piva G, Liboi, Maass, Menzio, Di Franco, Caccina, Gauna, Scavino e Gilli) inizia la partita in sordina e fatica a trovare da subito il giusto ritmo. La Leo sembra più determinata e riesce con una certa facilità a chiudere il primo set a proprio favore. Nel secondo set, dopo gli opportuni aggiustamenti di coach Mantisi, Lorenzi, in fase di positiva conversione a schiacciatrice e una martellante Menzio riportano in carreggiata la squadra che vince con forza la seconda frazione di gioco. Bene anche Liboi,  ben rifornita da Peletto e Piva impegnate in un prezioso lavoro in ricezione e difesa.  Leo Chieri ora subisce e nel terzo set va di nuovo sotto, con il Pino che sembra ora girare come un meccanismo ben oliato e macina punti. Quarto set: le chieresi si impegnano al massimo e contendono punto su punto alle nostre ragazze. Pino può chiudere la partita ma perde concentrazione, sbaglia due palloni di troppo e proprio in dirittura d’arrivo Leo si aggiudica il set di stretta misura e va sul 2 a 2. Al tie-break Pino si rimbocca le maniche e controlla tutto il set per quanto combattuto portando a casa la seconda meritata vittoria della stagione.

03 nov 2013 – FIPAV U16 Girone L – Fortitudo Chivasso – GS Pino Volley 2-3 (25/21 17/25 25/18 15/25 10/15)
Terza di campionato, seconda fuori casa. Le ragazze di coach Scalzo cercano il riscatto dopo le prime due giornate poco favorevoli. Scendono in campo nel primo set Minniti, Ferrero (K), Pellegrini, Gaspardo-Moro, Pigozzi, Iadarola, Zoccali (L) mentre sono a disposizione Menzio, Morzone, Daidola, Di Vittorio, Giraudo.  Parte bene Pino: Minniti al servizio mette alla frusta un Chivasso con evidenti problemi in ricezione, con un parziale di 0-4. Pino conduce bene fino al 6-11, poi una serie di errori pinesi riportano su la Fortitudo 13-14. Pino riesce a mantenere un break grazie al servizio di Pigozzi, agli shot di Ferrero e Gaspardo-Moro e arriva in vista della vittoria del primo set, in vantaggio 18-21. A questo punto cala il buio e la proverbiale paura di vincere delle ragazze 1998-99 ripresenta il conto: dopo una serie di incredibli errori pinesi Chivasso mette dentro due bei palloni e porta via il set 25-21. Secondo set. Ancora sotto shock Pino parte malissimo e va sotto 6-0, poi Pigozzi prende per mano la squadra: interrompe il drive della Fortitudo con una precisa diagonale, inanella tre ace consecutivi al servizio, riduce il distacco 6-4 e riporta le compagne in partita. Inizia una fase combattuta, sul 10-6 capitan Ferrero sale in cattedra al servizio, mette alla frusta la ricezione delle chivassesi,  piazza tre aces e porta addirittura in vantaggio Pino 10-11. Iadarola dal centro colpisce e fa 10-12. Si va su al 15 pari, Pino ora si sveglia, Daidola, Gaspardo-Moro e Pigozzi imperversano e il set è vinto 17-25. Terzo set: torna il buio per Pino che inanella di nuovo una imperdonabile serie di errori e consegna il set alla Fortitudo per 25-18.

Quarto. Chivasso vuole vincere, Pino non ci sta e colpo su colpo si arriva al 13 pari. Coach Scalzo sprona le ragazze, Pino prende lentamente il sopravvento, va 14a19. Iadarola prima tira di prepotenza dal centro, poi con un muro autoritario stabilisce il dominio dei tre metri e porta su la squadra 14-21. Ferrero due volte dal servizio, ancora Iadarola e Pigozzi decidono che è ora di chiudere e fa 15-25 e due pari.
Al tie-break Pino prende le distanze da subito e va 1-7, permette con qualche errore di troppo alla Fortitudo di risalire sul 10-12 poi di nuovo Iadarola e capitan Ferrero chiudono il set 10-15 e la partita 2 a 3. E’ la prima vittoria assoluta nel campionato FIPAV per le ragazze del 1998-99.  Ancora troppo timore in campo e prestazioni al di sotto delle possibilità. In palleggio Minniti e Morzone alternano colpi pregevoli a ingenuità. Zoccali in difesa è ancora discontinua con ottime difese intercalate a imprecisioni. Ali, opposti e centrali lasciano intravvedere colpi dirompenti ma non hanno continuità. Si intravede un buon potenziale, da esprimere in modo più continuo.